Wednesday, 31 October 2007

Antiamericanismo di fondo. E palese

Immaginatevi questa scena. Un musulmano che lavora per una compagnia medio-orientale o un funzionario statale di qualsiasi paese arabo si recano in un qualsiasi ufficio delle molte istituzioni europee e trovano dei poster offensivi verso i musulmani o l'Islam. Inammissibile, vero? Vero. Inammissibile. E giustamente inamissibile.

Bene, ma allora dovreste spiegarmi perché sia normale negli stessi uffici pubblici europei, in zone adibite al passaggio di visitatori stranieri di ogni nazionalità, americani inclusi, e addirittura in sale d'attesa, dove questi americani sono fatti accomodare, trovare affissi ai muri e in bella vista poster altamente offensivi nei confronti degli americani. Dove gli americani vengono dipinti come terroristi.

Fantapolitica? No. Basta recarsi negli uffici della DG Trasporti della Commissione Europea a Bruxelles, e troverete poster come questi in foto. Dove si prende in giro il Dipartimento di Homeland Security americano indicando gli indiani come quelli che si battono contro i terroristi dal 1492.

Ecco, io mi chiedo: che messaggio si dà ai molti visitatori americani che arrivano in questi luoghi, finanziati con soldi pubblici, non dimentichiamolo, e li si mette di fronte a un poster del genere?

Di una cosa non si potrà mai accusare la struttura della Commissione europea: di nascondere il suo antiamericanismo.

4 comments:

Anonymous said...

Hai ragione. Anche se credo che sia inteso solo come uno scherzo, non credo sia opportuno fare una cosa del genere.

Trattato di Roma said...

Certamente Anonimo,

ma fa sempre effetto notare come su certi argomenti si possa scherzare e su altri no e soprattutto some un certo antiamericanismo latente (ma solo con taluni inquilini alla Casa Bianca) che emerge periodicamente.

Strano, molto strano per una "organizzazione" che si vanta di avere garantito la pace in Europa: se non fossero intervenuti Clinton e gli USA forse i balcani sarebbero ancora in guerra!

Sovranità Limitata said...

Anonimo, come dice trattato, il problema e' appunto che su certe cose ci si scherza agili agili, su altre si starebbe molto piu' attenti.

Trattato di Roma said...

Per l'anonimo dal commento impubblicabile:

Nessuno ha mai detto che un poster o una vignetta siano una prova, ma certamente rappresentano un sintomo di come ci si senta nei piani alti di Bruxelles.

Da sempre la UE soffre di un complesso di inferiorità nei confronti degli USA, per cui si sono dovuti inventare il Centro Europeo di Controllo della Malattie per rivaleggiare con CDC di Atlanta e Galileo per spodestare il GPS.

Aggiungici poi che la commissione stessa è stata creata usando come stampo l'amministrazione nazionale francese, paese da sempre affetto da urticaria al solo nominare gli Stati Uniti.