Se l'Unione Europea funzionasse almeno un pochino secondo gli scopi per cui è stata creata, oggi saremmo tutti a fare la fila fuori i negozi della Apple, da Lisbona a Vilnius e da Atene a Stoccolma.
In realtà l'ultimo gadget tenuto a battesimo da Steve Jobs ha iniziato la sua avventura europea nel Regno Unito (tra qualche ora n.d.t.) e continuerà in Francia e Germania, ma qui da noi non arriverà di certo a breve, forse mai visto che la Apple non considerà la possibilità di "unbundle" il suo telefono dal provider telefonico. In un vero Mercato Unico che si rispetti, l'iPhone sarebbe in tutti i negozi europei, allo stesso momento, per fare felici tutti da Nord a Sud.
Invece (e come al solito) i poteri di Bruxelles preferiscono concentrarsi su discussioni inutili di integrazione pseudo-politica e scemenze simili (inno europeo, ma quante stellette deve avere la bandiera?...etc...), senza pensare veramente che la UE, tanti anni fa, si chiamava "mercato comune" e serviva a creare un grande bacino di consumatori per i prodotti delle industrie dei paesi partecipanti.
Se forse Barroso pensasse un pochino di più a questo, forse allora riuscirebbe a coinvolgere maggiormente l'opinone pubblica.
No comments:
Post a Comment